La testimonianza

Cari lettori, vi scriviamo per raccontarvi la nostra esperienza al Weekend Sposi di Incontro Matrimoniale.


Siamo Manuela e Gianni, siamo sposati dal 2007 e abbiamo fatto il weekend nel 2014.
Quando abbiamo deciso di partecipare a questo weekend non eravamo in crisi, non avevamo grossi problemi o cose ancora non risolte con il fidanzamento; essendo sposati da pochi anni, non avevamo un grosso bagaglio matrimoniale alle spalle e ci sentivamo impreparati.
Noi abbiamo un figlio che all'epoca aveva 6 anni e il tempo sembrava sempre volare tra un impegno e l'altro, e fermarsi, trovare del tempo solo per noi due era difficile.
Nei primi anni di matrimonio, partecipavamo agli incontri di coppia della nostra parrocchia di Case Finali, ma la proposta che ci è stata fatta, da due amici, ci ha incuriosito e stimolato, così abbiamo pensato di prendere un pò di tempo per noi, per la nostra relazione.
È stata un'esperienza che ci ha sorpreso e meravigliato, ci ha permesso di guardarci dentro e accorgerci che non era tutto scontato come pensavamo. 
Io, Manuela, ho scoperto che avevo difficoltà a dare un nome a quello che provavo, facevo fatica a far capire a mio marito come mi sentivo dentro; il Weekend mi ha aiutato a fare chiarezza dentro di me e, di conseguenza, nella mia relazione con lui. Sono riuscita a tirare fuori cose molto profonde e intime e mi sono sentita ascoltata e compresa.
Io, Gianni, ho scoperto attraverso il dialogo, la possibilità di prendere decisioni di coppia, non che prima non lo facessi, ma al Weekend ho imparato a fermarmi e confrontarmi in maniera più costruttiva, con Manuela. Ho scoperto il dono grande di trovare del tempo, prezioso, per noi, senza farci travolgere dalla routine quotidiana, o dall'essere genitori alle prime armi.
Abbiamo scoperto come litigare bene, ma ancor meglio come fare la pace.
In questi anni abbiamo sperato che anche altri amici potessero fare questa esperienza, qualcuno ha accettato la proposta, qualcuno no. Le coppie che, però, hanno accettato hanno trovato tanto giovamento e rafforzato il loro legame, condividendoci tanta gratitudine.
Nutriamo la speranza che la nostra piccola testimonianza possa essere un trampolino di lancio per un SI', detto anche solo per curiosità ma dettato dal cuore e dalla voglia di Re-Incontrarsi e riscoprirsi con una nuova vitalità nel vivere appieno il Sacramento a cui siamo chiamati.
Manuela e Gianni Fabbri

Regione Puglia

VACANZE AZZURRE 2022

Quest’estate finalmente, dopo 2 anni di sosta forzata a causa della pandemia, siamo riusciti ad organizzare ancora una volta le vacanze in Puglia, nel Villaggio Lamaforca in località Carovigno (BR). La prima vacanza fu timidamente organizzata nel 2007, grazie alla spinta ed all’entusiasmo degli allora responsabili nazionali. Quest’anno hanno partecipato 19 famiglie ed una single. Alcune delle coppie presenti ci hanno inviato una breve condivisione su quanto hanno vissuto in quei giorni in Puglia:

Siamo Consiglia e Gaetano Manna con Luciana e Fabrizio Ferraris viviamo a Torino, e tramite IM siamo alla nostra 3°vacanza nel bellissimo Salento (Ostuni). Qui tutto è ospitale, in questa settimana ci siamo calati nella storia di questa terra respirando la loro cultura, con gli ottimi piatti della tradizione locale, ci siamo inebriati dei colori della pietra leccese con cui sono rivestiti i bellissimi porti, palazzi e chiese che si rivestono d'incanto al tramonto del sole… Non esitate cari amici a vivere una vacanza in Salento.

…avevamo sempre sentito parlare di belle vacanze trascorse in Puglia… Noi insieme ad altre 2 coppie abbiamo fatto il pieno di cultura visitando Lecce, Otranto, Monopoli, Alberobello, Polignano..., ci siamo riempiti gli occhi e il cuore di paesaggi e colori sapori.... Al villaggio confortevole e pulito abbiamo condiviso nuove amicizie con altre coppie di Torino, ci siamo sentiti accolti e accompagnati da tutti i premurosi itinerari proposti… ora ritorniamo a casa con la voglia di ritornare. Silvana e Antonio Capitello (zona Thiene)

…Una settimana immersi in un ambiente naturale splendido, con indimenticabili tramonti, l'azzurro lucente del mare, i colori e i profumi della cucina pugliese. Ma ancor di più il cuore si è allargato dall'accoglienza… di amici speciali che ci hanno guidato alla scoperta della meravigliosa Puglia. Annalisa e Marco

…Il Camping Villaggio Lamaforca è situato in mezzo alla natura; è sul mare limpido e cristallino con tutte le sfumature del blu e del verde. Siamo stati accolti dalle coppie pugliesi, calorose e affettuose, che hanno organizzato per noi le visite alle città vicine di Ostuni, la “Città Bianca”…, e Lecce, con i suoi edifici in stile barocco. Non poteva mancare la visita ad Alberobello… Abbiamo assaporato le specialità culinarie di questa zona: le orecchiette, la focaccia, i taralli, le bombette, il pasticciotto, … E anche il “Caffettino” di Lecce! Siamo stati in compagnia di coppie di Incontro Matrimoniale e questo ci ha fatto sentire a casa, in famiglia… Abbiamo vissuto sentimenti di stupore per le bellezze della natura e per l’arte; di spensieratezza e gioia per il clima festoso che si era instaurato tra noi coppie di IM, di vicinanza e calore da parte delle coppie pugliesi… Fuori del campeggio ci sono molte piccole baie nella scogliera dove si può fare il bagno… Si possono poi fare delle gite nelle bellissime spiagge dei dintorni. Franca e Luciano Galiazzo

Il blu del cielo, del mare screziato dal bianco delle onde che si infrangono sulla scogliera, il bianco di Ostuni, tutto viuzze, terrazzini fioriti, piazzette animate e la silenziosa cattedrale sulla sommità della collina... tutto questo ci è rimasto negli occhi e nel cuore! Ma nel cuore anche il calore dell'incontro con bellissime coppie di IM, ricchezza di vita, di dialogo e di autenticità. Grazie a IM e agli organizzatori, grazie di cuore da Adriana e Luigi Tesser

Tutto è iniziato dalla lettura di un trafiletto inserito all'interno della rivista di IM, dove veniva proposta una vacanza in Puglia e lì abbiamo pensato: <<puglia?!? perché="" no!="" non="" l'abbiamo="" mai="" visitata="" prima="" d'ora!="">>.
È iniziata così la nostra avventura.
Al nostro arrivo ci siamo sentiti subito accolti… dalla comunità di IM. Abbiamo alloggiato al villaggio Lamaforca, dove i nostri bambini hanno trovato i loro spazi: le piscine, gli scivoli d'acqua e soprattutto i giochi ed i divertimenti proposti dal mini club. In villaggio siamo poi stati coccolati con ricchi e lauti pranzetti, colazioni e cene che hanno allietato i nostri occhi e palati. Ottima la cucina proposta, tipica e non, e la cura nel servizio. Non sono mancati poi i tour nelle vicinanze: Ostuni, Alberobello, Monopoli, Costa Merlata, Grotte di Castellana, Polignano a mare, Lecce… Abbiamo potuto così apprezzare le bellezze architettoniche, i paesaggi, la natura, i luoghi di culto unici e incantevoli di questa splendida regione. Un'esperienza insomma unica, completa e piena, da ripetere senz'altro, magari anche il prossimo anno! Manuela e Stefano

Che ne dite? Ci fate un pensierino per la prossima estate? Vi aspettiamo…
Mina ed Enrico Moccia

 

Regione Lombardia

UN DOPO CENA PER NOI
Un “dopocena per noi”, è stato un ciclo di 4 serate online, pensato per le coppie di sposi, conviventi, fidanzati, per dare loro la possibilità di ritagliarsi del tempo da dedicare al dialogo e al confronto
Gli argomenti delle serate sono stati:
-La cura della relazione
-La notte come momento di crisi e rinascita
-Le differenze che ci rendono unici
-Le nostre radici

Durante gli incontri, condotti da due coppie, nello stile di incontro matrimoniale sono stati proposti riflessioni, condivisioni, video, musiche e semplici domande per stimolare il dialogo nella coppia. Queste serate, già precedentemente proposte dalla regione Piemonte, sono stata successivamente riprese e personalizzate con le condivisioni di coppie di IM della Lombardia.  Essendo incontri online (alle coppie, dopo l’iscrizione, veniva inviato un link per il collegamento), la partecipazione è andata ben oltre i confini della nostra regione, raggiungendo tutta Italia, grazie agli inviti divulgati tramite i social (Facebook, Whatsapp, ecc.).  La numerosa partecipazione a questi incontri (circa 100 coppie a serata, soprattutto non di I.M.), ancora una volta ha evidenziato l’esigenza e l’importanza, per le coppie, di ritrovare del tempo da dedicare alla propria relazione. Questo ci stimola a diffondere sempre più il messaggio di I.M. e ad invitare a vivere i nostri week end.                               Enzo e Patrizia Chiudinelli - Invito Accoglienza Lombardia

 

MILANO NORD RIPARTE
Il giorno 8.10.22 nella zona di Milano Nord, si tenuta la prima Assemblea Comunitaria aperta a tutte le coppie, consacrati e single. 
Non si è trattato di un mensile, ma di un momento che nella continuità ha voluto rappresentare un punto di rottura con il passato, in particolare con gli ultimi due anni segnati dal covid. Un momento in cui tutta la comunità si è confrontata ed anche in modo, volutamente un po' brusco, è stata sollecitata a rimettersi in gioco, a ripartire. Poiché la presenza di tutti era estremamente importante, a tutti i partecipanti è stata mandata con tre mesi di anticipo una lettera via posta ordinaria con l’invito a partecipare a questo importante momento, successivamente, ogni coppia, consacrato, single è stato contattato telefonicamente.
Durante l’incontro abbiamo riflettuto sulle motivazioni che possono spingere a partecipare al W.E. di IM ed a continuare il cammino e, in particolare, attraverso le condivisioni di alcune coppie guirda, sono state evidenziate queste tre motivazioni:
Perché fa bene alla coppia
Perché vogliamo dare la possibilità ad altre coppie di vivere l'esperienza del weekend (missionarietà)
Perchè queste occasioni ci permettono di coltivare amicizie, di fare comunità.
L’incontro si è concluso sottolineando che la comunità non è un’entità indistinta ma è composta da volti, da persone che hanno a cuore il desiderio di crescere nella relazione, di crescere insieme agli altri o di aiutare gli altri a crescere. Da qui l’invito rivolto a tutti di trasformarsi da semplici fruitori a protagonisti. Il voler essere protagonisti è una scelta e un impegno. Se la comunità siamo tutti ognuno deve dare il proprio contributo. Così è stato chiesto a tutti i partecipanti di manifestare apertamente la propria volontà di essere protagonisti con un post it da inserire in un grande cuore, perché “solo tanti piccoli cuori possono formare il grande cuore della comunità di Incontro Matrimoniale”.

 

MILANO - “SANTE SUBITO! FAMIGLIE 2022”: MONS. DELPINI INCONTRA LE FAMIGLIE IN PIAZZA DUOMO
In comunione con il X Incontro Mondiale delle Famiglie che si è tenuto a Roma dal 22 al 26 giugno 2022, numerosi sono stati gli appuntamenti nella nostra regione.
A Milano 18 giugno si è tenuta una festa per tutte le Famiglie della diocesi che ha avuto il momento clou più significativo nell’incontro con l’arcivescovo mons. Delpini alle ore 19 in P.zza Duomo con momenti di festa, testimonianze, preghiere: un viaggio tra gioie e fatiche della vita familiare. In conclusione, la riflessione dell’Arcivescovo, incentrata su un simbolo, che al termine, è stato donato a tutti i presenti: un anello tucum, di origine amazzonica, che, in epoca coloniale, dava ufficialità ai matrimoni degli schiavi e degli indios e ora, dopo il Concilio Vaticano II, è diventato anche un simbolo di pace, fratellanza e dialogo ecumenico. «La catena che unisce le generazioni – scrive l’Arcivescovo nel suo intervento – genera futuro e chiede a Dio il vino buono, è una resistenza alla paura che fa invecchiare il mondo e considera i bambini come una imprudenza. L’impresa di “arrotondare” l’anello è una resistenza alla tentazione dell’egocentrismo che fa valere i propri spigoli come diritti e non si cura dell’angoscia che crea nei figli e nelle figlie». 


Questo momento ha avuto un prologo. In P.zza San Fedele, insieme a Equipe Notre-Dame, Gruppo Acor e Retrouvaille, le coppie di Incontro Matrimoniale hanno proposte a tutte le coppie/famiglie di passaggio due attività. In particolare, alle coppie, veniva proposto, dopo una breve spiegazione, di scrivere su un cuore di cartoncino, la qualità che vedeva nel proprio coniuge. All’inizio le persone rimanevano sorprese di questa richiesta, ma dopo alcune perplessità, tutte si sono messe in gioco ed hanno partecipato con gioia e curiosità … tanto è vero che alla sera, in Piazza Duomo, abbiamo visto tantissime persone con il nostro cuore indossato… ed un cuore è stato regalato, insieme alla maglietta di I.M., al nostro Arcivescovo.

  

Regione Sud

Apriamo la porta del cuore…  -  Apriamo la porta alla Comunità.

Sarebbe il caso di dire subito: “dove eravamo rimasti?”, ma forse questa è una domanda inutile perché è più giusto dire: “Cara Comunità sono pronto, sono pronta, siamo pronti tutti a ripartire”.
Quale occasione migliore, per iniziare il nostro anno comunitario della zona di Napoli, di darsi appuntamento in un bel ristorante e pranzare tutti insieme, in una bella domenica di Ottobre che sembra Agosto? Così, i nostri cari responsabili di zona (i Pastori) Teresa e Salvatore De Bonis hanno organizzato tutta la giornata di domenica 30 Ottobre u.s. con un pranzo, con prezzo contenuto e controllato, ed il primo mensile presso la parrocchia di don Raffaele D’Antuono a Casola di Napoli. All’ombra del castello medievale di Lettere e con una vista mozzafiato sul Vesuvio, Pompei e tutto il golfo di Napoli, la giornata non poteva che diventare di quelle che non si dimenticano più. Al pranzo hanno partecipato moltissime coppie della zona a cui si sono unite, nel pomeriggio, molte altre coppie e il nostro caro don Antonio Grasso.
La prima sensazione sull’organizzazione di questa giornata è di quelle che ti fanno esclamare: “Finalmente, ci voleva proprio un giorno così!”
L’Accoglienza di don Raffaele è stata calorosa e affettuosa e ringraziamo il Signore per avercelo donato.
Il tema del mensile è stato quello della recente leadership svoltasi a Roma agli inizi di Settembre: “Apriamo la porta del cuore”. Questa frase può sembrare uno slogan, ma racchiude in se tutto quello che noi di Incontro Matrimoniale desideriamo. Aprire il cuore significa aprirsi all’altro/a e alle comunità parrocchiali. Significa dialogare, ascoltare, pregare e fare l’amore (costruire l’amore) per il bene della coppia e dei sacerdoti che ogni giorno si confrontano e condividono le difficoltà della vita. Ora è il momento di ritornare a crescere tutti insieme, lasciandoci alle spalle quello che è successo negli ultimi due anni. Non vogliamo dimenticare quanto dolore abbiamo attraversato, ma vogliamo proiettarci verso il futuro con la certezza che il Signore ci sarà sempre vicino.
Buon Anno Comunitario a tutti.

Mensile Zona Napoli , 30 Ottobre 2022
Evviva! Finalmente abbiamo ripreso i nostri cari ed efficaci mensili.
Alcune coppie hanno deciso di condividere il pranzo fuori e complice una giornata soleggiata, si è riusciti nell'intento. Abbiamo trascorso così il tempo insieme in attesa degli altre coppie. Ci siamo diretti, cosa insolita ed inedita, nell'aula del Municipio, messa a disposizione dal sacerdote “ Don Raffaele D'Antuono” fresco fresco di weekend , che è stato carinissimo, molto ospitale, gioioso, era settimo cielo.


La prima cosa che ci è saltata agli occhi è stata l'enorme quantità di ottimi dolci, preparati con cura e ben disposti sul tavolo, con caffè e bottigliette d'acqua, segno di una comunità generosa e disponibile. Dopo i calorosi saluti, abbracci e baci, scambiati con moderazione, il team responsabile di zona ci ha donato questo “brillante” mensile con bellissime e profonde condivisioni, l'appoggio di simpatici video, canto finale e preghiera iniziale. Anche il sacerdote ha contribuito a rendere concreta ed interessante la serata con la propria storia quotidiana. Le coppie presenti hanno sfidato la lontananza, il traffico interno della nostra città ” Napoli e dintorni” pur di partecipare, con interesse e con la voglia di riprendere in presenza, anche questo segno di una comunità tenace e caparbia. Partecipando, abbiamo nutrito le nostre menti, le nostre anime ed il nostro cuore. Tale nutrimento ci aiuta ad essere perseveranti , ci toglie dalla solitudine e fortifica la speranza che possiamo migliorare la nostra relazione. Poi in un'atmosfera gioiosa abbiamo nutrito anche il nostro stomaco! Siamo poi tornati a casa stanchi ma felici allegri e più ricchi di tanti bei sentimenti .
Arrivederci , alla prossima.
Aniello e Rosaria Bifulco

Romagna Marche

Servizio Nazionale R.I.E. (Relazioni con le Istituzioni Ecclesiali) - Incontro CNAL
Giorno 14 ottobre, presso la Sala Pia dell’Università LUMSA a Roma, Don Roberto Atzori con Paola e Filippo Occhipinti e successivamente giorno19 novembre, presso la Sede CNAL in via Aurelia 796 a Roma, i coniugi Cristina e Roberto Alessandrini, hanno partecipato all’incontro della Consulta Nazionale delle Aggregazioni Laicali (CNAL).
(Di questo secondo incontro alleghiamo il rapporto inviatoci da Cristina e Roberto.)
C.N.A.L. è un organismo della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), che raccoglie una settantina di aggregazioni laicali di apostolato, tra le quali Incontro Matrimoniale, presenti e operanti nelle Chiese che sono in Italia, per valorizzare la comunione e la collaborazione tra loro. La Consulta è il luogo nel quale esse vivono in forma unitaria il rapporto con l'Episcopato Italiano offrendo la ricchezza delle loro possibilità apostoliche e accogliendone fattivamente i programmi e le indicazioni pastorali.
Fanno parte della CNAL le aggregazioni aventi carattere nazionale, riconosciute o erette dalla CEI o dalla Santa Sede, sia che si tratti di associazioni e di terzi ordini, sia che si tratti di movimenti, di gruppi o di altre forme similari, purché dotati di regolare statuto ai sensi del can. 304.
Il confronto, in entrambi gli incontri, si è focalizzato sul cammino della Consulta e per riflettere sulle sfide che ci aspettano in questo momento così complesso per la Chiesa, per il nostro Paese e per il mondo.
Risuona ancora forte l’invito, che giunge dal Congresso eucaristico di Matera da poco concluso, a “tornare al gusto del pane”, invito che ci è rivolto non solo a livello personale, ma anche associativo. Livello, quest’ultimo, che ci indichi la necessità di tornare all’essenziale dei nostri carismi, di cogliere l’urgenza di uscire da un certo individualismo, per vivere nella comunione il nostro servizio alla Chiesa e al mondo.
Partecipare attivamente agli incontri ha fatto iniziare una proficua relazione con la Segretaria Generale della CNAL, la Prof.ssa Maddalena Pievaioli, che è stata invitata a conoscere meglio la nostra Associazione, facendole ricevere in copia la nostra Rivista on line. Nel successivo incontro del 19 novembre, una consigliera del Direttivo CNAL, ha chiesto di partecipare, con il marito, al prossimo WE Sposi che si terrà a Roma.
La nostra appartenenza attiva alla Consulta dovrà continuare anche nel prossimo futuro partecipando al prossimo incontro il 27 maggio 2023.
In allegato, oltre alla relazione di Cristina e Roberto, inseriamo copia del documento dell’iscrizione alla CNAL della nostra Associazione. Questo documento può essere utile per iniziare relazioni con le Istituzioni Ecclesiali, ma che, anche, vanno curate con la partecipazione attiva dei nostri Corresponsabili Regionali e di Zona, alle attività pastorali nelle Parrocchie e nelle Diocesi.
Paola e Filippo con Don GianAntonio

RELAZIONE - Assemblea ordinaria di programmazione dell’anno della Consulta delle Aggregazioni Laicali svoltasi sabato 19 novembre 2022

Intervento di Mons. Baturi (Segretario Generale della CEI) sul tema:
Quale contributo possono dare le aggregazioni laicali al cammino sinodale della Chiesa.
Mons. Baturi richiama la responsabilità dei laici e in particolare delle associazioni laicali attraverso l’immagine del “cantiere”, riprendendo anche alcuni punti già trattati nel corso dell’incontro on line svoltosi con la Comunità di IM il 16 novembre us. Il cantiere è un’area in cui si lavora per costruire qualcosa di nuovo e /o riparare qualcosa di antico. Questa è proprio la chiamata e il ruolo del popolo di Dio (Isaia 58,12; 61,4). L’idea del cantiere è contro la retorica del “tutto va male” : il nostro compito non è lamentarci ma impegnarci nella Chiesa e nel mondo perché siano riparati, offrendo agli uomini il senso del vivere e del lavorare. E’ il Battesimo che ci costituisce come popolo corresponsabile dell’edificazione della Chiesa e della sua missione. L’annuncio del Vangelo è credibile se portato da testimoni e non da propagandisti: siamo chiamati a donare il tesoro che abbiamo, l’incontro con Cristo che dà pace e speranza.
A seguire poi una introduzione di Maddalena Pievaioli, segretaria generale della CNAL, che ha toccato i seguenti argomenti:
Costituzione e struttura della CNAL
Obiettivi del Direttivo CNAL per l’attuale mandato 2019-2024 (camminare in comunione nell’esercizio dei diversi carismi; sviluppare una appartenenza reale delle Associazioni alla CNAL, favorendo la corresponsabilità di tutti; raccogliere ed attuare le istanze e le proposte che vengono dal popolo delle associazioni anche attraverso il pieno sviluppo delle Consulte regionali e diocesane)
Presa d’atto del momento storico non facile per le associazioni che ora stentano ad avere vitalità
Valorizzazione del carisma delle singole associazioni piuttosto che del relativo numero degli aderenti
Successivamente si sono svolti dei lavori di gruppo sulle domande indicate nel foglio di lavoro che alleghiamo. I partecipanti all’Assemblea sono stati suddivisi in 6 gruppi di circa 8/9 persone che hanno condiviso riflessioni e proposte partendo dal carisma dell’associazione di appartenenza e dall’esperienza ecclesiale e sociale maturata.
Quanto emerso analiticamente dai lavori di gruppo è stato riportato nell’Assemblea Generale nella parte conclusiva dell’incontro e sarà a breve pubblicato sul sito CNAL.
In particolare nel nostro gruppo abbiamo avuto la possibilità di presentare la realtà di IM descrivendone il carisma specifico e i tratti fondamentali, la storia e l’attuale diffusione in Italia e nel mondo. All’interno del gruppo il dialogo e l’ascolto sono stati messi in risalto come strumenti privilegiati per la costruzione della relazione – e più in generale della pace - all’interno non solo della coppia e della famiglia, ma pure della società nella sua più vasta accezione.
L’educazione all’espressione dei sentimenti è stata valorizzata come veicolo per donare il proprio cuore e raggiungere il cuore dell’altro nella relazione.
Si è inoltre sottolineata l’importanza di una formazione culturale che contribuisca a sostenere i valori proposti.
Infine si è toccato il tema delle sfide che oggi la società presenta (mutamenti culturali, trasformazioni sociali, nuove istanze), e che non possono lasciare indifferenti le diverse associazioni; tutti siamo chiamati a rispondere con attenzione e sensibilità ad ogni situazione che ci interpella e che richiede una risposta di senso. Al termine dell’incontro è stato rappresentato che il Consiglio Direttivo CNAL raccoglierà tutte le istanze pervenute dai gruppi di lavoro ed elaborerà per il futuro proposte di iniziative, quali percorsi di formazione e di condivisione di esperienze.                                          Cristina e Roberto Alessandrini